The Definitive Guide to bancarotta fraudolenta - penalistaavvocato.com

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In tema di fallimento di una società di persone, la condotta del socio che recede che, nell’esercizio del diritto a vedersi liquidata la sua quota, prelevi dalle casse sociali somme asseritamente corrispondenti al credito vantato nei confronti della società senza alcuna indicazione di elementi oggettivi che consentano un’adeguata valutazione delle modalità di determinazione della congruità della somma, costituisce atto di disposizione patrimoniale intrinsecamente arbitrario che, in quanto idoneo a esporre a pericolo le ragioni dei creditori, integra il delitto di bancarotta fraudolenta for every distrazione.
La bancarotta può essere propria o impropria, a seconda che il fatto di bancarotta semplice o fraudolenta sia commesso da un imprenditore individuale fallito o da un soggetto diverso dal soggetto sottoposto a liquidazione giudiziale, come, advert esempio, un amministratore, un direttore generale, un sindaco o un liquidatore di una società commerciale.
In tema di bancarotta fraudolenta l’amministratore della società che abbi ricoperto tale ruolo sin dalla costituzione della stessa, e si sia reso poi irreperibile, deve essere ritenuto responsabile della distrazione dei beni societari non rinvenuti dal curatore fallimentare all’atto della dichiarazione di fallimento.
La stessa pena si applica all’imprenditore fallito, che, durante la procedura fallimentare, commette alcuno dei fatti preveduti nel primo punto sopra indicato ovvero sottrae, distrugge o falsifica i libri o le altre scritture contabili.
In questo caso check this il reato si configura perché il soggetto dichiarato fallito non si comporta in modo da arrecare intenzionalmente danno ai creditori. Dalla sua condotta, tuttavia, arise una gestione scriteriata e imprudente dell'attività imprenditoriale perché:
In tema di concorso dell’estraneo straight from the source nel reato di bancarotta fraudolenta, mentre si deve escludere la configurabilità del concorso in reati di bancarotta for every distrazione da parte del professionista che indichi al cliente il mezzo for each sottrarre i beni alla garanzia dei creditori, trattandosi di comportamento che viola l’obbligo della correttezza e dell’etica professionale ma non induce in responsabilità penale, è ravvisabile invece il concorso se il professionista non si limiti a prestare un servizio professionale, ma, andando oltre, prende l’iniziativa di ideare e programmare lui stesso gli atti di distrazione ovvero li proponga e attui assumendo la veste di gestore o cogestore dell’impresa del proprio cliente.
La bancarotta fraudolenta documentale, invece, si configura quando l'imprenditore sottoposto a liquidazione giudiziale ha sottratto, distrutto o get more falsificato, anche solo in parte, i libri o le altre scritture contabili con lo scopo di procurare a sé o advertisement altri un ingiusto profitto o di recare pregiudizio ai creditori, o li ha tenuti in maniera tale da non permettere la ricostruzione del proprio patrimonio o del movimento degli affari.
Col passare del tempo, invece, la multinazionale adottò un unico soggetto for each attuare le operazioni fittizie: la Bonlat Financing Company, un’azienda con sede nelle Isole Cayman che veniva controllata dalla Parmalat.
La stessa pena si applica all’imprenditore, dichiarato fallito, che, durante la procedura fallimentare, commette alcuno dei fatti preveduti dal n. 1 del comma precedente ovvero sottrae, distrugge o falsifica i libri o le altre scritture contabili.
Il reato si può configurare a causa di condotte che l'imprenditore individuale commette prima o durante la procedura di liquidazione, attraverso le quali provoca una diminuzione del proprio patrimonio in danno dei creditori.
La crisi viene intesa come “lo stato del debitore che rende probabile l’insolvenza e che si manifesta con l’inadeguatezza dei flussi di cassa prospettici a much fronte alle obbligazioni nei successivi dodici mesi”.
sottrazione: per privare l'organo deputato alla liquidazione giudiziale della possibilità di acquisire i i libri e le scritture contabili a cui è tenuto l'imprenditore;
Secondo la giurisprudenza il reato sussiste anche quando la condotta illecita abbia concorso a determinare anche solo un “aggravamento” del dissesto già in atto della società (